I beneficiari non devono presentare alcuna domanda, ma sono individuati d’ufficio, nei limiti delle carte assegnate ad ogni singolo Comune, tra i possessori dei requisiti previsti, ordinati sulla base di specifici criteri di priorità indicati dal decreto, che tengono conto dei nuclei composti da almeno tre componenti, da componenti minorenni (con precedenza dei più piccoli) e con valore ISEE più basso, con indicatore non superiore a 15mila euro annui.
In calce alla notizia la locandina informativa con i requisiti e i criteri di accesso alla misura.