Il Comune di Grassobbio ha aderito volontariamente all’iniziativa Patto dei Sindaci, con l’obiettivo finale di ridurre entro il 2020 di oltre il 20% le emissioni di CO2 tramite la selezione e l’attuazione di azioni mirate per l’ottimizzazione dell’efficienza energetica e la promozione dell’energia da fonti rinnovabili.
La redazione del PAES, approvato dal Consiglio Comunale il 3 Novembre del 2011 (delibera del Consiglio Comunale n°41 del 3-11-2011), ha portato alla definizione della Baseline e dell’Inventario di Base delle Emissioni (BEI) che prende come riferimento i consumi dell’anno 2005. Nell’anno 2005 i consumi energetici complessivi di riferimento per il PAES del Comune di Grassobbio sono stati pari a 79.033 MWh, a cui corrisponde una emissione di 19.500 tonnellate annue di CO2 , equivalenti a 3,3 ton di CO2/abitante (rif. abitanti nel 2005= 5905).
Il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile si pone l’obiettivo di ridurre le emissioni totali di almeno 3.920 tonnellate di CO2 entro il 2020, pari a -20,1% rispetto al consumo di Baseline.
La riduzione del 20,1% è stata valutata rispetto alla situazione esistente al 2005, considerando un opportuno set di azioni per i diversi settori individuati nel BEI e il contributo migliorativo che ciascuna azione avrebbe apportato (in termini assoluti) rispetto alle emissioni del BEI (2005).
Il Monitoraggio periodico permette di: registrare gli avanzamenti conseguiti dal Comune, rispetto alla situazione di partenza; verificare i progressi verso l’obiettivo stabilito al 2020 e valutare di conseguenza la necessità/opportunità di interventi/azioni correttivi al fine del perseguimento degli obiettivi del piano.
Il Piano d’Azione è infatti uno strumento flessibile, che può essere modificato/revisionato se necessario per il conseguimento degli obiettivi prefissati, tenendo conto della evoluzione e/o mutamento del contesto socioeconomico.
Il regolamento del PAES prevede che le azioni di Monitoraggio avvengano periodicamente e ciclicamente secondo il seguente calendario:
- entro 2 anni dalla redazione del PAES, va effettuato un monitoraggio di tipo qualitativo (Action Reporting): nel Report vengono fornite informazioni qualitative sul grado di sviluppo del Piano e sul livello di avanzamento dei progetti presenti nelle azioni del PAES;
- due anni dopo la redazione e presentazione dell’Action Reporting, va effettuato un monitoraggio più approfondito di tipo quantitativo (Full Reporting); nel report vengono forniti dati quantitativi e misurazioni relativi ai consumi energetici ed alle emissioni di gas serra nei periodi successivi all’avvio del progetto, strettamente connessi all’implementazione del piano e delle singole azioni in esso contenute, unitamente alla revisione dell’Inventario delle Emissioni (MEI - Monitoring Emission Inventory).
Trascorsi due anni dal Full Reporting, si redige un nuovo Action Reporting e cosi via.
Il documento approvato con deliberazione di giunta comunale n. 177 del 01.08.2018, mostra i risultati del primo monitoraggio quantitativo dei consumi energetici aggiornati al 31 dicembre 2016 (dati più aggiornati disponibili) e avanzamento delle azioni del PAES aggiornate al 31 dicembre 2016; il documento fa seguito al precedente monitoraggio (Action Reporting), approvato dal Consiglio Comunale con delibera n°273 del 7/12/2015 e caricato sul sito
Covenant of Mayors
in data 20 novembre 2015, relativo all’aggiornamento dello stato di avanzamento nella realizzazione delle azioni al 31 ottobre 2015.
Il documento è organizzato in tre sezioni:
- Nella prima sezione vengono esaminate le banche dati pubbliche a cui si è fatto riferimento per l’acquisizione di informazioni utili all’elaborazione del monitoraggio.
- Nella seconda parte si riportano i risultati del monitoraggio in termini di consumi energetici e il bilancio delle emissioni del 2016.
- Nell’ultima parte viene riportato l’elenco completo delle azioni inserite nel PAES con l’indicazione dello stato di avanzamento e la valutazione dei risultati ottenuti finora dall’attuazione delle azioni del PAES, rispetto alla situazione di riferimento (2005).
Dove si è arrivati e quanto manca al raggiungimento degli obiettivi
La tabella 13 elenca, per le 22 Azioni previste nel PAES, lo stato di avanzamento al 2016, il risparmio di energia raggiunto e la relativa riduzione di emissioni di CO2 all’anno. L’ultima colonna rappresenta il risultato previsto per il 2020. Il mancato raggiungimento degli obiettivi di alcune azioni è compensato dal surplus di riduzione di CO2 ottenuta sulle rimanenti azioni.
Al 2016, è già stato praticamente raggiunto il target ( - 4.415 tCO2 rispetto al target di - 4.450 tCO2 ).
La proiezione, sulla base dei dati del monitoraggio e del trend in corso, è che al 2020 si avranno minori emissioni di CO2 ( ultima colonna di tabella 13 ), dovute alle azioni messe in atto, pari al +9% (-4870 tCO2/anno), rispetto agli obiettivi previsti nelle Azioni (-4450 tCO2/anno).
